R: Bisogna distinguere la finizione delle plastiche dalla finizione delle gomme e poi, ancora, le finizioni all'interno del veicolo sono spesso necessariamente diverse da quelle all'esterno. Diamo come scontato che prima di tutto si sia lavata accuratamente la parte da finire, sia all'interno che all'esterno: mettere un prodotto di finizione su una superficie non lavata è comunque un errore!! All'interno, sia per le plastiche che per la gomma, occorre che il prodotto di finizione non unga, altrimenti si corre il rischio concreto di sporcare gli abiti dei passeggeri, specialmente se il prodotto impiegato asciuga con lentezza.
Per le plastiche interne da rendere il più possibile vicine all'aspetto originale, suggeriamo il nostro "Ravvivante per interni N°37", mentre per un aspetto più brillante è adatto il "Plastofix per cruscotti N°29A".
Per la gomma (guarnizioni delle porte, cuffia del cambio, pedali) è ideale il "Rinnovatore per gomma N°03" che va applicato e poi asciugato immediatamente per un aspetto il più possibile naturale, mentre basta lasciarlo asciugare naturalmente (10 - 15 minuti) per un aspetto più vivace.

R: Certo, il lavaggio manuale dei sedili in tessuto e delle moquette è possibile ed efficace purchè si segua la procedura corretta. Nella nostra gamma ci sono due prodotti alternativi per questa operazione, il "Super detergente universale N°32" ed il "Pulitore per interni N°04". Il primo è più concentrato e più adatto allo sporco consistente, mentre il secondo è più delicato e più profumato. Sono entrambi da diluire secondo le indicazioni in etichetta nel "Nebulizzatore a pressione" . Occorrono inoltre un secchio, la "Spugna di lavaggio", l'"Panno antistatico" o il "Panno in microfibra". Potrebbe, inoltre, essere utile una spazzola non troppo dura.
Riempire il secchio di acqua tiepida e immergervi la spugna; nebulizzare il prodotto su tutto il sedile (o sulla moquette) cercando di bagnarlo completamente senza però inzupparlo, aspettare qualche minuto, magari passando al sedile successivo. Prendere dal secchio la spugna ben strizzata e "asportare", strofinando, il liquido nebulizzato assieme allo sporco. Procedere dall'alto verso il basso fino a che tutto il sedile sia pulito.
Si raccomanda di risciaquare spesso la spugna e di cambiare l'acqua che si sporcherà più o meno rapidamente a seconda dello sporco che verrà tolto.

R: Capita abbastanza spesso di calpestare e quindi portare dentro l'auto le gomme da masticare che incivilmente qualcuno lascia per strada, me anche i bambini hanno la loro parte in questo problema con caramelle e simili. Se la gomma da masticare è ancora morbida, togliete tutto quello che potete servendovi di uno straccio o di un poco di carta; utilizzate quindi un"Nebulizzatore tascabile Pump & Spray" nel quale versare il nostro "Rimuovi catrame N°08".
Nebulizzate quindi il prodotto sulla gomma o sulla caramella e attendete circa 15 minuti; a questo punto dovrebbe essere abbastanza morbida (altrimenti nebulizzare ancora un poco di prodotto e attendere) da poterla asportare con uno straccio imbevuto ancora di "Rimuovi catrame N°08" o meglio con un aspiratore. I residui vanno asportati comunque con uno straccio imbevuto di prodotto e la superficie interessata da questo problema deve essere lavata per uniformarla, con la procedura relativa al "lavaggio manuale dei sedili".

R: La tecnica ed i prodotti per lavare le parti in plastica, pelle o fintapelle degli interni degli autoveicoli, sono sostanzialmente simile a quelli utilizzati per il "lavaggio manuale dei sedili": "Super detergente universale N°32"; "Pulitore per interni N°04"; "Nebulizzatore a pressione"; "Spugna di lavaggio"; "Panno antistatico" o "Panno in microfibra".
Differisce solo nell'impiego della "Spugna per insetti" al posto della spazzola e per il fatto che non occorre aspettare molto a lungo prima di asportare lo sporco. La "Spugna per insetti" nasce con questo nome, ma è utilizzata comunemente nella detersione degli interni degli autoveicoli in virtù della sua consistenza e della proprietà di non rigare la superficie su cui lavora: è uno strumento molto importante e non va mai confusa con le classiche spugnette utilizzate in cucina per le stoviglie che invece sono molto pericolose per le plastiche e per le vernici in particolare.

R: Non sappiamo esattamente se il padiglione delle auto sia in carta o in altro tipo di materiale, forse è diverso per le diverse marche; sappiamo però per certo che è molto, molto delicato. Può infatti rovinarsi irreparabilmente se trattato nel modo sbagliato; per detergerlo raccomandiamo la stessa procedura utilizzata per il "lavaggio manuale dei sedili" in tessuto, evitando però qualsiasi attrezzo che lo possa danneggiare. Quindi NON usare spazzole, NON usare spugne dure di alcun genere (neppure la nostra Spugna per insetti). Piuttosto, nel caso in cui lo sporco sia cospicuo e molto difficile da asportare (specialmente la nicotina e le macchie di umidità), è meglio ripetere l'operazione che rovinarlo. Chi è dotato di una "Macchina lava-interni" può tentare, molto delicatamente di utilizzarla, ma raccomandiamo ancora di fare primaun test nella parte meno visibile per verificare che la superficie resista.
Certamente non si deve mai lasciare molto a lungo e/o troppo inzuppato il padiglione prima di lavorarci su, è sicuramente più facile rovinarlo. In tutti i casi è sempre meglio "pettinare" la superficie lavata tutta nello stesso senso con la "Spugna di lavaggio" ben pulita e strizzata: favorirà un migliore aspetto ad asciutto.
Raccomandiamo inoltre di non utilizzare prodotti non specifici, come i detersivi per la casa, che potrebbero produrre troppa schiuma che a sua volta richiederebbe molti più passaggi per la sua asportazione.

R: Certo! Se possedete un aspiratore in grado di aspirare i liquidi potete utilizzarlo per favorire l'asciugatura dei sedili e della moquette. Utilizzatelo durante il lavaggio manuale al posto oppure dopo la spugna: l'asciugatura sarà certamente più rapida ed uniforme. Accertatevi che la bocchette di aspirazione sia ben pulita e priva di spigoli taglienti che potrebbero danneggiare il tessuto.

R: La procedura ed i prodotti da utilizzare sono gli stessi impiegati per l'asportazione delle "gomme da masticare"; il nostro "Rimuovi catrame N°08" è infatti un ottimo solvente per le sostanze grasse e per certi tipi di colla e può essere proficuamente utilizzato come smacchiatore. Una volta che la macchia di grasso o di catrame sia diventa "morbida" è possibile asportarla con uno straccio pulito imbevuto di "Rimuovi catrame N°08"; il miglior risultato si ottiene però con l'impiego di un aspiratore-aspiraliquidi o con una "Macchina lava-interni" che è più facilmente in grado di aaportare lo sporco. Anche in questo caso si raccomanda di terminare con un lavaggio della superficie per uniformarne l'aspetto.

R: Nelle bocchette di aerazione si accumula facilmente la polvere e, una volta lavati gli interni del veicolo, se queste non sono state pulite appaiono come un "pugno nell'occhio"! Non ci sono molte alternative per questa operazione:
- se si è del mestiere (i carrozzieri ad esempio) si possono togliere, lavare ed asciugare completamente e poi rimontare,
- se si possiede un compressore si può nebulizzare nelle bocchette un poco di "Pulitore per interni N°04" o di "Super detergente universale N°32" adeguatamente diluito e poi soffiarvi dentro: lo sporco non sparisce, si allontana solamente.
- l'ultima alternativa è quella di nebulizzare il prodotto, lasciarlo agire e quindi con un pennello dalle setole lunghe rimuovere lo sporco, ripetendo la pennellatura solo con il pennello ben risciacquato.

R: La "Macchina lava-interni" è un attrezzatura professionale per il lavaggio dei tessuti e delle moquette, ma sempre di più viene utilizzata anche dai privati per lavare i pavimenti in moquette o i tessuti di sedie e divani o più genericamente i pavimenti. Si compone di un aspiratore in grado di aspirare i liquidi e di una pompa che pesca da un apposito recipiente il liquido di risciacquo, lo "inietta" sul tessuto e quindi lo riaspira assieme allo sporco. Esistono almeno due sistemi di impiego di questa macchina:
1 - Nebulizzando il prodotto di detersione manualmente sulla superficie da lavare ed utilizzando il recipiente interno solo per contenere l'acqua di risciacquo.
2 - Mettendo il liquido di detersione insieme all'acqua di risciaquo nel recipiente interno.
Il secondo sistema, che appare come il più logico, a nostro avviso non dovrebbe mai essere utilizzato; vediamo perchè: innanzitutto si utilizza una grande quantità di liquido di risciacquo e questo significa che si deve metterci anche molto liquido di detersione. Un efficace prodotto per lavare tessuti e pavimenti (come i nostri "Pulitore per interni N°04" o "Super detergente universale N°32") normalmente ha la capacità di lavorare anche con l'impiego piccole quantità, ma soprattutto lavora meglio se gli si da un minimo di tempo per agire e distaccare lo sporco. In secondo luogo, se si mette il prodotto di detersione insieme al liquido di risciacquo, in realtà non si risciacqua mai perchè si continua a iniettare acqua saponata invece che acqua solamente.
Potrebbe anche non essere un problema, ma provate a pensare ad un sedile sul quale d'estate è anche possibile sudare, che ci laverà la schiena con il prodotto che gli abbiamo lasciato dentro, ... simpatico vero? Comunque con questo sistema il costo dell'operazione è sicuramente maggiore ed anche il tempo impiegato non è molto meno.
Per ricapitolare, a - Nebulizzare il prodotto separatamente. b - Mettere nel contenitore di risciacquo solo acqua, meglio se calda. c - Alla fine del risciacquo eseguire un passaggio solo aspirando, per favorire ed accelerare l'asciugatura.